sabato 4 novembre 2017


Benvenuti nel nostro angolo

Segnalazione:

Titolo: La Villa in vita
Autore: Luca Bonardi
Editore: PubMe
Anno di pubblicazione: 2017
Genere: Thriller-Horror
Pagine: 168 formato kindle 
207 formato EPUB 2 (Adobe DRM)
208 Cartaceo
Prezzo Ebook: 2,99 € 
Prezzo Cartaceo: 10,99 € 



Sinossi:

Un’Entità di pura energia nasce in una casa in costruzione vicino New York, grazie all’amore dei proprietari Brian e Marianne Landson, con i quali vive in pace e armonia e che considera come la sua famiglia. Quando vengono a mancare a causa del tempo che avanza, lo Spirito della Villa, come accade a noi esseri umani, scopre i sentimenti dell'abbandono, della solitudine, fino alla disperazione. Arriva così in uno stato di "non vita", in un limbo, prossimo alla definitiva dissoluzione. L'incontro casuale con la famiglia Ocean che acquista la residenza dopo anni di incuria, trasmette nuovamente all’Entità gli stessi sentimenti sinceri di amore. Ciò la risveglia da un torpore durato troppo a lungo, ma il rientro nella dimensione terrena non sarà così scontato. L’Entità proverà con incredibili sforzi a tornare nella sua struttura fisica, ritrovandosi a dover combattere le forze oscure che nel frattempo hanno preso possesso della Villa. Una lotta contro il tempo la vedrà protagonista nel provare a salvare la famiglia Ocean, in balìa delle forze maligne che lei stessa ha permesso di far entrare nei suoi confini anni addietro. Con una narrazione fantastica e introspettiva, si vuole evidenziare il concetto generale della vita e dei sentimenti che, al pari del mondo animale, non costituiscono una prerogativa degli esseri umani. Ogni cosa che vive prova emozioni anche se spesso non ce ne rendiamo conto, o non lo vediamo. E perché no? Ciò magari vale anche per un puro Spirito…

Biografia autore:

Luca Bonardi è nato il 17/03/1984 a Kuwait City, ma vive a Roma dove ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza. La Villa in vita è la sua terza pubblicazione, dopo il romanzo thriller d’esordio intitolato "Inaspettatamente a Orion Lake", tradotto in lingua spagnola, e l'antologia thriller/horror "I Racconti della notte". E’ un grande appassionato di cinema, musica, fotografia e della letteratura in generale con un particolare riguardo verso i generi thriller, horror e fantastico. 

Contatti autore:

Twitter: @bonardi_luca
Instagram: @nat_avantgarde
Pagina Facebook: Luca Bonardi - Autore

Qualche piccolo estratto: 

"Una cartolina sbiadita, ingiallita, era adagiata sull’erba bagnata di rugiada. Mostrava l’immagine di una bellissima casa, con i mattoncini rossi e le ampie finestre bianche che sembravano disegnarle un volto sorridente. Osservandola più da vicino, riversa sul prato incolto, rappresentava un’atmosfera eterea, quasi sognante, tipico delle pellicole degli anni ’70. Infatti a uno sguardo più attento non sfuggiva che, in realtà, si trattava di una fotografia in formato 10x15 centimetri, e non di una semplice cartolina. Sul retro persistevano alcune scritte riportate in corsivo con la penna blu, oramai quasi del tutto cancellate dal tempo. Le lettere formavano delle parole che recitavano il seguente messaggio:
Cara Sue,
è con orgoglio che ti presento la Famiglia Landson al completo, con i piccoli Clark e Mandy e le loro smorfie da impuniti! Siamo nella nostra splendida Villa a Rockport e ti ricordo che aspettiamo una vostra visita quanto prima! Non vediamo l’ora di riabbracciare i nipoti, e allestire le tavolate per le nostre collaudate cene all’imbrunire…
Un abbraccio da tua sorella Marianne, Brian, Clark e Mandy… ah, e dal nostro simpaticissimo Jack, il Bovaro del Bernese più mangione del mondo!
Rockport, 11/06/1975
Quell’immagine di famiglia sarebbe apparsa in tutta la sua genuinità agli occhi di chiunque, come genuina si mostrava davanti quelle finestre bianche malandate, consumate dal tempo, appartenenti a una casa che dopo aver perso ogni tassello fondamentale della sua vita, se ne restava in silenzio senza trovare più la voglia di ridere. Per qualche motivo quella foto era tornata lì, al punto d’origine.
Un alito di vento soffiò deciso su quel frammento di vita abbandonato, smuovendo l’erba incolta e facendolo volare via di qualche metro più in là. Un suono cupo si avvertì nei paraggi, sembrava essere un sospiro profondo, ma forse era stata soltanto una corrente d’aria a insidiarsi nelle strutture esterne di quella bellissima Villa, dei tempi che furono".


Maria Capasso










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